Introduzione
Nel delicato contesto della sicurezza sul lavoro, il ruolo del preposto è fondamentale per garantire ambienti sicuri e prevenire incidenti. Una recente sentenza della Cassazione Penale ha ribadito l’importanza della tempestiva segnalazione delle condizioni di pericolo, obbligo imprescindibile per questa figura professionale.
Il caso esaminato dalla Cassazione
La Cassazione Penale (Sezione IV, sentenza n. 14443 del 14 aprile 2025) ha affrontato un caso in cui un lavoratore è deceduto a causa di un incidente avvenuto all’interno di un cantiere. L’indagine ha rilevato che il preposto, pur essendo consapevole delle condizioni di pericolo, non aveva effettuato alcuna segnalazione tempestiva ai dirigenti aziendali, impedendo così l’adozione di misure preventive.
La Corte ha confermato che l’omissione del preposto ha costituito una precisa causa dell’incidente mortale, sottolineando come l’informazione tempestiva sia vitale per prevenire infortuni sul lavoro.
Obblighi normativi del preposto
Secondo l’articolo 19 del Decreto Legislativo 81/2008, il preposto ha precisi doveri di:
- Vigilare sull’osservanza delle misure preventive aziendali.
- Segnalare prontamente al datore di lavoro o ai dirigenti eventuali condizioni di pericolo.
- Interrompere, se necessario, l’attività lavorativa in presenza di rischi gravi e immediati (così come rafforzato dalla Legge 215/2021).
Importanza della formazione del preposto
Affinché possa esercitare efficacemente questi obblighi, è indispensabile una formazione specifica e continua. Solo una corretta formazione consente al preposto di identificare tempestivamente i rischi e di gestirli secondo le normative vigenti.
Conclusioni
La sentenza della Cassazione rappresenta un chiaro monito per tutte le aziende e i preposti: non segnalare tempestivamente un pericolo non è solo una violazione normativa, ma può portare a conseguenze drammatiche e irreversibili.
Garantire una formazione adeguata ai preposti è dunque un investimento prioritario nella sicurezza e nella tutela della vita dei lavoratori.
Fonte:
Articolo originale: “Il preposto e la segnalazione tempestiva delle condizioni di pericolo” – pubblicato su PuntoSicuro il 30 maggio 2025.