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COORDINAMENTO TERRITORIALE – Notizie Utili 18

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NOVITÀ LEGGE 104, I GENITORI POTRANNO SCEGLIERE GLI INSEGNANTI

Con il D. Lgs. 71/2024, entrato in vigore il 1°giugno, ha introdotto una serie di misure a favore degli alunni fragili che soffrono una condizione di disabilità. In particolare viene previsto che, al fine di agevolare la continuità didattica, il dirigente scolastico, in caso di richiesta della famiglia e valutato l’interesse superiore dello studente, può proporre al docente specializzato per il sostegno la conferma con precedenza assoluta sul posto in cui ha prestato servizio nell’anno scolastico precedente. La procedura relativa alla proposta di conferma si applica anche ai casi dei: – docenti privi di specializzazione inseriti nella II fascia delle graduatorie di sostegno, per aver prestato 3 anni di servizio sul sostegno nel relativo grado di istruzione; – docenti privi di specializzazione individuati dalle graduatorie incrociate di sostegno e ad esaurimento, che abbiano svolto servizio su sostegno. La conferma del docente di sostegno non si conforma, dunque, come automatica alla richiesta dalla famiglia; infatti, come sancito dalla normativa vigente, essa è subordinata alla disponibilità del docente e, naturalmente, ad un’attenta e ponderata valutazione di opportunità da parte del dirigente scolastico. Ancora, per sopperire all’attuale carenza di insegnanti di sostegno, in via straordinaria e transitoria, tenuto conto del fabbisogno di docenti specializzati ed in aggiunta agli ordinari percorsi, il citato decreto prevede che si potrà conseguire la specializzazione, fino al 31 dicembre 2025, attraverso il superamento di percorsi di formazione attivati dall’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (INDIRE).

Ecco il calendario dei rimborsi per il 730/2024

Dal 20 maggio scorso, infatti, è possibile modificare e inviare il Modello 730 precompilato. L’invio potrà essere annullato fino al 20 giugno, per poi inviare la versione corretta, entro il 30 settembre.
Dopo aver compilato il Modello 730, alcuni contribuenti potrebbero essere idonei ad un rimborso fiscale.
Le tempistiche di erogazione dei rimborsi del 730 variano in base al momento in cui è stata inviata la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate.
I primi a riceverlo saranno i dipendenti statali che hanno inviato la dichiarazione entro la fine di maggio e lo riceveranno con lo stipendio del mese di luglio (poiché è erogato alla fine dello stesso mese).
Toccherà, poi, ai pensionati, sempre a patto che abbiano inviato la dichiarazione entro la fine di maggio. Questi riceveranno il rimborso insieme al cedolino della pensione, nei primi giorni di agosto.
Gli ultimi a riceverlo saranno i dipendenti privati che, anche se hanno presentato la dichiarazione prima della fine di maggio, riceveranno il rimborso nello stipendio di luglio, che solitamente viene pagato ad agosto.
In linea generale, all’Agenzia delle Entrate occorrono circa due mesi per versare le imposte a credito ai lavoratori dipendenti. Per questo motivo, coloro che hanno presentato la dichiarazione entro il 31 maggio, la riceveranno con lo stipendio o il cedolino della pensione di luglio.
I rimborsi saranno erogati in cinque finestre temporali diverse, a seconda di quando sono state inviate le dichiarazioni all’Agenzia delle Entrate:

  • Per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio, i rimborsi saranno erogati nella busta paga (o nel cedolino) di luglio 2024;
  • Per le dichiarazioni presentate entro il 20 giugno, i rimborsi saranno nella busta paga (o nel cedolino) di agosto 2024;
  • Se le dichiarazioni sono state presentate entro il 15 luglio, allora il rimborso arriverà nella busta paga o nel cedolino relativi al mese di settembre 2024;
  • Se le dichiarazioni sono state inviate entro il 31 agosto, i rimborsi saranno erogati con la busta paga o il cedolino relativi ai mesi di ottobre o novembre 2024;
  • Infine, per chi invierà il 730 entro il 30 settembre, allora il rimborso sarà erogato nella busta paga o nel cedolino di novembre o dicembre 2024.

Una delle novità di quest’anno è la possibilità di selezionare l’opzione “senza sostituto d’imposta” prima di inviare la dichiarazione.
In questo caso, le tempistiche si allungano, a prescindere da quando viene presentato il Modello 730.
Per i rimborsi inferiori a 1000 euro, il pagamento non arriverà prima della fine del 2024. Mentre, se è compreso tra 1000 e 4000 euro, bisognerà aspettare fino a marzo 2025.

Al via tirocini e dottorati nella Pubblica amministrazione

Sarà possibile frequentare tirocini e dottorati anche nella Pubblica amministrazione: ecco la nuova misura in fase di sperimentazione.
Sono state aperte nuove opportunità per i giovani che si stanno per laureare o per i neolaureati.
Il Dipartimento della funzione pubblica ha avviato, in fase di sperimentazione, due programmi: “Tirocini
InPA” e “Dottorati InPA”, entrambi dedicati ai giovani.
Le due nuove opportunità sono state pensate per scoprire un lavoro “sfidante, in continua evoluzione e orientato al servizio della collettività”, come si legge in una nota del ministero.
L’iniziativa arriva in un momento in cui la Pubblica amministrazione ha iniziato un percorso di “svecchiamento”, per diventare più attrattiva agli occhi dei giovani.
I due programmi, come anticipato, sono stati attivati in via sperimentale in dieci amministrazione pilota che, in collaborazione con più università, predispongono di progetti di formazione e lavoro.
Queste amministrazioni sono:

  • Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • Ministero dell’Economia e delle Finanze;
  • Istat;
  • Agenzia delle Entrate;
  • Inail;
  • Oltre alle regioni Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Puglia e Toscana.

L’iniziativa è rivolta agli studenti universitari iscritti alle lauree magistrali oppure ad anni successivi al terzo delle lauree magistrali a ciclo unico, con età inferiore ai 28 anni e in possesso di alcuni requisiti specifici, legati alla media di voto e ai crediti formativi.
Il progetto punta ad attivare 300 tirocini curriculari, legati alla stesura della tesi di laurea magistrale, da svolgere presso le pubbliche amministrazioni. I tirocini avranno una durata di 6 mesi e prevedranno il riconoscimento di un’indennità pari a 600 euro mensili. In caso di esito positivo, alla fine del percorso formativo, saranno attribuiti i crediti formativi e potranno costituire oggetto di valutazione nell’ambito dei concorsi indetti dall’amministrazione pubblica in cui si è svolto il tirocinio.
Quest’iniziativa, invece, prevede l’attivazione di 20 contratti di apprendistato ad alta formazione e ricerca, della durata di tre anni e finalizzati esclusivamente al conseguimento del dottorato di ricerca in materie di competenza delle amministrazioni pubbliche. Potranno aderire studenti con età non superiore ai 29 anni, in possesso di una laurea magistrale (o titolo equipollente), con votazione non inferiore a 105/110 e che abbiano superato le prove di ammissione al corso di dottorato. È prevista una retribuzione pari a 30’000 euro lordi annui. Anche in questo caso, l’eventuale esito positivo potrà costituire oggetto di valutazione, nell’ambito dei concorsi indetti dall’amministrazione in cui si è svolto il dottorato.

Cassazione: l’immediatezza della contestazione è un concetto relativo

Con l’ordinanza n. 16088 del 10.06.2024, la Cassazione afferma che la contestazione deve considerarsi tempestiva ogniqualvolta il ritardo nell’invio della stessa sia dovuto a una (comprovabile) difficoltà nell’accertamento dei fatti ovvero sia causato dalla grandezza o dalla complessità dell’organizzazione aziendale.

Cassazione: spettanza dell’indennità sostitutiva delle ferie, su chi grava l’onere probatorio?

Con l’ordinanza n. 16603 del 14.06.2024, la Cassazione afferma il seguente principio di diritto: “cessato il rapporto di lavoro e fornita dal lavoratore la prova del mancato godimento delle ferie, sarà onere del datore di lavoro, al fine di opporsi all’obbligo di pagamento della indennità sostitutiva rivendicata, dimostrare di avere messo il dipendente nelle condizioni di esercitare in modo effettivo il diritto alle ferie annuali retribuite nel corso del rapporto, informandolo in modo adeguato della perdita, altrimenti, del diritto sia alle ferie e sia alla indennità sostitutiva”. Secondo i Giudici di legittimità – al fine di evitare che al lavoratore venga riconosciuta l’indennità sostitutiva delle ferie – spetta, invece, al datore provare:

  • di avere invitato (anche formalmente) il dipendente a godere delle ferie;
  • di avere (nel contempo) avvisato il prestatore – in modo accurato ed in tempo utile a garantire che le ferie siano ancora idonee ad apportare all’interessato il riposo ed il relax cui sono destinate – del fatto che, se egli non ne fruisce, le stesse andranno perse al termine del periodo di riferimento.

CONCORSO VIGILI DEL FUOCO 2024, ONLINE IL BANDO PER 350 DIPLOMATI

La domanda di partecipazione andrà inviata esclusivamente per via telematica attraverso il portale concorsi del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, tramite il Portale InPA. Per accedere alla procedura occorrerà possedere delle credenziali SPID o CIE. Il portale per l’invio delle domande sarà attivo dal 21/06 al 20/07/24.

SU MYINPS LE VIDEO/AUDIO GUIDE PERSONALIZZATE PER GLI INVALIDI CIVILI

Sia il servizio di video guida per i destinatari di verbali di invalidità civile e sordità, sia il servizio di audio guida per i destinatari di verbali di cecità parziale o totale sono stati realizzati nell’ambito del progetto PNRR denominato “Sistema di comunicazione organizzativa personalizzata per gli utenti – step 2” e anticipano ad ogni utente i dati salienti del verbale sanitario emesso dall’Istituto al termine del processo di accertamento. Con la video/audio guida personalizzata e interattiva, l’Istituto comunica tempestivamente a ogni utente l’emissione del verbale col giudizio medico-legale espresso, le eventuali prestazioni economiche riconosciute e le agevolazioni fiscali previste per legge. I contenuti sono personalizzati anche con riferimento al nome del soggetto e ai diritti e obblighi derivanti dall’accertamento sanitario.
Per ulteriori informazioni, si rimanda alla pagina dedicata o, in alternativa, è possibile consultare i seguenti
messaggi: messaggio 10 giugno 2024, n. 2184, messaggio 27 marzo 2024, n. 1271, messaggio 29 dicembre 2023, n. 4698.

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